Il 3 ottobre si celebra, anche nella nostra Chiesa di S. Croce, il transito di San Francesco alle ore 18,30. I Vespri solenni saranno presieduti da don Raffaele Russo, parroco della Maria SS. Desolata.
Francesco alla sua morte, avvenuta la sera del 3 ottobre del 1226, verrà deposto nudo sulla nuda, dopo aver aggiunto gli ultimi versi al suo Cantico delle creature: "Laudato sii mi' Signore, per sora nostra morte corporale da la quale nullo homo vivente po skappare: guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali; beati quelli ke trovarà ne le tue sanctissime voluntate, ka la morte secunda nol farrà male".
«Come Gesù Cristo, costretti a fuggire. Accogliere, proteggere, promuovere e integrare gli sfollati interni» è il tema della 106ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato che si celebra il 27 settembre 2020, dedicata quest’anno in particolare ai cosiddetti «sfollati interni» per ribadire l’importanza dell’accoglienza.
Una giornata per ricordare a noi cristiani che la questione dei migranti ci riguarda, ci tocca...Seppure spesso restiamo inermi, indifferenti di fronte alla sofferenza di tanti nostri fratelli sfollati, maltrattati, rifiutati, annegati.Il Vangelo ci richiama alla condivisione e solidarietà: "ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ero forestiero e mi avete ospitato" (Matteo 25, 35-36) "Dio di misericordia, Ti preghiamo per tutti gli uomini, le donne e i bambini, che sono morti dopo aver lasciato le loro terre in cerca di una vita migliore. Benché molte delle loro tombe non abbiano nome, da Te ognuno è conosciuto, amato e prediletto. Che mai siano da noi dimenticati, ma che possiamo onorare il loro sacrificio con le opere più che con le parole.
"Ti affidiamo tutti coloro che hanno compiuto questo viaggio, sopportando paura, incertezza e umiliazione, al fine di raggiungere un luogo di sicurezza e di speranza. Come Tu non hai abbandonato il tuo Figlio quando fu condotto in un luogo sicuro da Maria e Giuseppe, così ora sii vicino a questi tuoi figli e figlie attraverso la nostra tenerezza e protezione".
"Fa' che, prendendoci cura di loro, possiamo promuovere un mondo dove nessuno sia costretto a lasciare la propria casa e dove tutti possano vivere in libertà, dignità e pace. Dio di misericordia e Padre di tutti, destaci dal sonno dell'indifferenza, apri i nostri occhi alle loro sofferenze e liberaci dall'insensibilità, frutto del benessere mondano e del ripiegamento su se stessi. Ispira tutti noi, nazioni, comunità e singoli individui a riconoscere che quanti raggiungono le nostre coste sono nostri fratelli e sorelle. Aiutaci a condividere con loro le benedizioni che abbiamo ricevuto dalle tue mani e riconoscere che insieme, come un'unica famiglia umana, siamo tutti migranti, viaggiatori di speranza verso di Te, che sei la nostra vera casa, là dove ogni lacrima sarà tersa, dove saremo nella pace, al sicuro nel tuo abbraccio". Papa Francesco
Nei giorni 27 e 28 luglio 2020 si tiene l'Assemblea generale. Due giornate di preghiera e riflessione per ripartire in questo tempo, segnato da incertezze e precarietà, ma anche dalla consapevolezza che il Signore ci precede e accompagna. L'Assemblea, in questo primo giorno, si è aperta con la celebrazione dell'Eucaristia e con un momento di preghiera, seguirà l'introduzione ai lavori della superiora generale, suor Patrizia Coppola.
A monte Faito si terranno i due corsi di esercizi spirituali suore. Il primo corso, dall'11 al 18 luglio 2020, sarà guidato da don Lino d'Onofrio, parroco della diocesi di Nola; il secondo corso sarà guidato mons.Claudio Palumbo, vescovo di Trivento, dal 18 al 25 luglio 2020. Un tempo di preghiera, di riflessione e relax dello spirito nella natura faitense.
La comunità di Fossacesia ha salutato le suore che, dopo nove anni di presenza e collaborazione in parrocchia e nel paese abruzzese, sono pronte a partire. Lasciano una comunità attiva dal punto di vista liturgico e pastorale, dove tanti laici impegnati rendono il loro servizio. Con gratitudine il parroco don Leo De Rosa ha celebrato la S. Messa di ringraziamento lunedì 6 luglio nella Chiesa di San Donato martire, erano presenti in tanti. Anche il Sindaco, Enrico di Giuseppeantonio, ha voluto ringraziare le suore a nome della città di Fossacesia con una targa ricordo.
Sono stati anni intensi durante i quali si sono avvicendate diverse suore: suor Claudia Corsaro, suor Liberina Schiano, suor Anna Cazzato, suor Marianna Liguoro, suor Maria Paragliola, suor Consiglia Grande, suor Rosanna Schiano di Scioarro... e ognuna ha lasciato un segno nella comunità. Lorenza, una delle ragazze del gruppo dei giovani, le ricorda una ad una sottolineando di ognuna la caratteristica e soprattutto l'amore e la disponibilità. Nella sua lettera, consegnata a suor Marianna e suor Maria, ha parole di riconoscenza e gratitudine per le suore e tutta la congregazione: "Avete accompagnato la nostra comunità con amore, vi ho sempre visto dare il massimo in tutti i compiti che avete svolto, dalle messe alle adorazioni, dai giovani agli anziani, al Buon Samaritano e al gruppo dei giovani, dalle Messe al mare a quelle di villa Scorciosa, ai campi scuola e alla Caritas. Ecco voi eravate in tutto ciò che la parrocchia porta avanti e siete sempre riuscite a dividervi i diversi compiti seguendoli con impegno e costanza. [...]Mi avete fatto conoscere la storia di Madre Ilia...mi avete trasmesso l'importanza di "una parola che conquista, trasforma, eleva", mi avete aperto la porta di casa sempre...".